Torna l’appuntamento con il “Punto sull’Arbitro” di Carlo Quaranta: ecco come ha diretto Crotone-Torino il direttore di gara Celi
Per 80’ quella dello Scida dal punto di vista arbitrale è stata una partita piuttosto piatta che Domenico Celi non ha faticato a controllare seppur talvolta con metro piuttosto “inglese”. Poi nel giro di un paio di minuti è accaduto tutto ciò che non era successo in precedenza ed il giudizio sulla prestazione del direttore di gara ne ha inevitabilmente risentito.
Molto tranquillo il primo tempo nel corso del quale sono stati segnalate giuste posizioni di offside da ambo le parti e Celi ha preferito spesso lasciar correre il gioco, talvolta a sproposito come ad esempio al 32’ quando Belotti è atterrato da Ceccherini ma l’arbitro della sezione di Bari non interviene nemmeno per decretare il calcio di punizione a favore dei granata. Al 36’ viene invece concesso un calcio d’angolo agli ospiti per un tocco fantasma da parte di un difensore calabrese.
Al 47’ il primo ammonito del match è Palladino il quale, saltando, allarga troppo il braccio colpendo Benassi al volto. Al 65’ pescato in offside Martinez che al 71’ viene ammonito per un intervento in scivolata da dietro a metà campo su Rosi. All’80’ al limite dell’area crotonese Ljajic serve in profondità Belotti il quale scatta sul filo del fuorigioco e trafigge Cordaz: le proteste dei padroni di casa sono suffragate dalle immagini rallentate che dimostrano che il “Gallo” ha la gamba più avanti rispetto all’ultimo difendente per cui si trova in posizione irregolare al momento del passaggio del compagno. In questo caso più che di errore dell’arbitro si tratta di sbagliata valutazione da parte dell’assistente del Giovane. Appena un paio di minuti più tardi nei pressi della linea di fondo in area granata Falcinelli e Rossettini saltano per colpire il pallone di testa ed il difensore si aiuta aggrappandosi alla maglia dell’attaccante rossoblu: anche in questo caso le proteste sono giustificate e l’assistente di linea Ros non aiuta il direttore di gara. Due episodi che inficiano una prestazione sufficiente pur tra alti e bassi.
Dopo questa vittoria, il bilancio complessivo con Celi torna in perfetto equilibrio: quattro affermazioni granata, due pareggi e quattro sconfitte.
Gli amici calabresi sono dei super-sportivi. Non si sono neppure lamentati troppo loro, quanto noi ci siamo auto-scandalizzati. So bene, da tifoso granata, che ci piacere vincere di buon giusto, ma francamente il fuorigioco di una gamba ed un fallo quasi reciproco, in zona giĂ defilata, non mi sembra dovrebbero… Leggi il resto »
sul fuorigioco siamo d’accordo,ma sul presunto rigore un po’ meno,visto che le scorrettezze sono state reciproche
rossettini colpisce anche al volto l’attaccante con il piede. Rigore netto!
Quoto @DELTA.
Tutta la vita.